Installazione di Java

Prima di tutto bisogna accedere al sito java.sun.com e cercare la versione più aggiornata di JDK (Java Development Kit), l'ambiente di sviluppo di Java.
Bisogna poi anche scaricare la documentazione e in particolare la documentazione delle API (Application Programmer Interface).

Scegliete il vostro sistema operativo ricordando che l'elenco dei sistemi supportati e i riquisiti minimi si possono trovare in Supported System Configurations nel sito java.sun.com.


Sistemi Windows, 32 bit


Per procedere all'installazione di Java è sufficiente mandare in esecuzione il programma di installazione.
Per installare la documentazione è sufficiente estrarre i file contenuti nell'archivio in formato ZIP. Si consiglia di estrarre i file all'interno della directory dove si è installato Java (di solito è C:\Programmi\Java\jdkversione) in modo da conservare congiuntamente l'ambiente Java e la sua documentazione. La documentazione viene estratta in una sottodirectory di nome docs.

La documentazione è in formato HTML: il file index.html nella sottodirectory docs fornisce il punto di ingresso della documentazione di Java. Il file index.html nella sottodirectory api costituisce invece il punto di ingresso della documentazione delle API.

La directory bin contiene tutti i programmi forniti con Java: il compilatore (javac.exe), la Java Virtual Machine (java.exe) e lo strumento per la generazione automatica della documentazione dei programmi (javadoc.exe).
I programmi forniti con Java non prevedono un'interfaccia grafica e devono essere mandati in esecuzione dall'interprete dei comandi di Windows (Prompt MS-DOS), eseguibile dal menu: Avvio-Programmi-Accessori.

Per utilizzare uno dei comandi di Java è necessario fornire l'intero percorso nell'albero delle directory sulla linea di comando, dalla radice (indicata dal carattere \) al file che contiene il programma. Ad esempio, per compilare il file Prova.java nella directory \ bisogna utilizzare il comando: \Programmi\Java\jdkversione\bin\javac Prova.java.
Per utilizzare in modo più comodo i programmi presenti nella directory bin bisogna aggiornare in modo opportuno la variabile di sistema PATH.
Questa variabile indica al Prompt MS-DOS le directory in cui deve cercare i comandi che vengono mandati in esecuzione. Per aggiungere la directory dei programmi di Java si deve procedere in modo diverso, a seconda del sistema operativo che si sta utilizzando.


Microsoft Windows NT, Windows 2000 e XP


Selezionare le voci del menu: Avvio-Impostazioni-Pannello di controllo.
Cliccare due volte sull'icona Sistema.


Premere il pulsante Variabili d'ambiente. La variabile PATH compare sia nel pannello Variabili utente sia in quello Variabili di sistema.
Selezionare le variabili PATH nel pannello Variabili utente e Variabili di sistema. Aggiungere alla fine della stringa corrente il percorso che individua la directory che contiene i programmi di Java (C:\Programmi\Java\jdkversione\bin).
È importante che nella variabile PATH non sia presente la directory relativa a un'altra versione di Java.
Premere il pulsante OK o Applica.

Microsoft Windows ME


Selezionare le voci del menu: Avvio-Programmi-Accessori-Utilità di sistema-Microsoft System Information.
Selezionare la voce Utilità di configurazione di sistema dal menu Strumenti. Selezionare Ambiente e poi la variabile PATH. Premere il pulsante Modifica. Aggiungere alla fine della stringa corrente il percorso che individua la directory che contiene i programmi di Java (C:\Programmi\Java\jdkversione\bin).
È importante che nella variabile PATH non sia presente la directory relativa a un'altra versione di Java.
Premere il pulsante OK o Applica e riavviare la macchina.

Microsoft Windows 98


È necessario aprire il file C:\AUTOEXEC.BAT e aggiungere o modificare la linea che contiene la definizione della variabile PATH.
Selezionare le voci del menu: Avvio-Esegui.
Digitare sysedit e premere il tasto OK. Viene eseguito l'editor per le configurazioni di sistema, in cui sono aperti diversi file. Selezionare la finestra dell'editor corrispondente al file AUTOEXEC.BAT.
Cercare la linea del file in cui è definita la variabile PATH; aggiungere il percorso che specifica la directory che contiene i programmi di Java separandolo dai precedenti con il carattere ; (SET PATH=C:\WINDOWS\COMMAND;C:\Programmi\Java\jdkversione\bin).
Eseguire il comando Salva del menu File e chiudere l'editor.

Linux


Archivio RPM


Eseguire il programma jdk-versione-linux-i586-rpm.bin da una shell dopo averlo reso eseguibile con il comando: > chmod a+x jdk-versione-linux-i586-rpm.bin. Per eseguirlo usare il comando: ./jdk-versione-linux-i586-rpm.bin.
A questo punto viene visualizzata la licenza d'uso del software, le si accetta digitando yes e quindi viene estratto l'archivio RPM che contiene tutti i file di Java.
Per installarlo bisogna disporre dei diritti di root e fornire il comando: > rpm -ihv jdk-versione-linux-i586.rpm.
Per installare la documentazione basta estrarre i file contenuti nell'archivio in formato ZIP usando il programma unzip.Si consiglia di estrarre i file all'interno della directory dove si è installato Java in modo da conservare congiuntamente l'ambiente Java e la sua documentazione. La documentazione viene estratta in una sottodirectory di nome docs.

I programmi forniti con Java non prevedono un'interfaccia grafica e devono essere mandati in esecuzione dalla shell.

Per utilizzare un comando di Java è necessario fornire l'intero percorso nell'albero delle directory sulla linea di comando, dalla radice (indicata con /) al file che contiene il programma. Ad esempio, per compilare il file Prova.java in una directory generica bisogna utilizzare il comando: >/usr/java/jdkversione/bin/javac Prova.java.
Per utilizzare in modo più comodo i programmi presenti nella directory bin è possibile usare la variabile d'ambiente PATH. Per definirla in modo corretto si faccia riferimento alla documentazione della shell utilizzata.

Guida scritta da il 19/11/2005.

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